Quel fastidioso feltro di muffa grigia

È una malattia spesso causata dal patogeno Botrytis cinerea. La crescita di questo fungo è favorita
da un'elevata umidità dell'aria e da crescita stentata in seguito a carenza di luce in autunno e primavera.

Il patogeno appartiene alla classe dei funghi cosiddetti a sacco (ascomiceti) e colonizza un gran
numero di piante diverse. Il nome deriva della caratteristica forma degli organi riproduttivi. Della classe
degli ascomiceti fa anche parte la ticchiolatura del melo (Venturia inaequalis).

Nei punti marci dei frutti si formano i conidi (spore fungine asessuate), che vengono trasportati
dal vento o dagli spruzzi di acqua e infettano così altri tessuti vegetali. Le foglie e i frutti colpiti
da marciume grigio, o botrite, si ricoprono di un feltro di muffa grigiastra.

Per ridurre gli eccessi di umidità le piante non dovrebbero essere troppo fitte. Una maggiore
distanza tra loro permette una buona circolazione dell'aria e comporta un'asciugatura più rapida
dopo l'irrigazione. Durante i mesi invernali si dovrebbe annaffiare soprattutto di mattina per dar modo
alle piante di asciugare in fretta.

Play^® è composto da un principio attivo sistemico e un principio attivo da contatto che agiscono
sulla botrite in modo diverso. Siccome questa muffa è difficile da controllare, gli interventi dovrebbero
essere preventivi. All'inizio dell'infezione irrorare con 0,1–0,12 % Play (10–12 g/10 l di acqua).
Massimo 2 trattamenti l'anno sulla stessa superficie. In caso di applicazione nelle serre, queste
vanno areate a lungo prima di accedervi nuovamente.

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