Stelle di Natale – iniziare il trattamento contro la mosca bianca

Schaderreger

Come in tutte le coltivazioni, anche per le stelle di Natale (Euphorbia pulcherrima) bisogna prestare particolare attenzione durante la fase giovanile della pianta. Le forniture di giovani piante andrebbero controllate scrupolosamente per verificare la presenza di insetti nocivi, in particolare della mosca bianca.
Prima di portare in serra le stelle di Natale in serra vanno tolte tutte le possibili piante ospite della mosca bianca, come pure le erbacce e le piante che non vengono più smerciate.

Le due specie più importanti di mosca bianca sono: Trialeurodes vaporariorum (aleirodide delle serre) und Bemisia tabaci (aleirodide dell'orto).

Le due specie sono facilmente distinguibili con una piccola lente.
La differenza morfologica principale negli insetti adulti è la posizione delle ali. A riposo, la Bemisia tabaci presenta ali lineari, unite al corpo e molto inclinate. La Trialeurodes vaporariorum ha un corpo giallastro e ali quasi piatte disposte «a triangolo» di colore bianco candido. Inoltre, la Bemisia tabaci è un po' più piccola. Per notare questa caratteristica occorre però un occhio molto esperto.
Più evidente è invece la differenza dei pupari. Nella Bemisia tabaci i pupari sono di colore giallo limone, particolarmente evidenti sulle foglie delle stelle di Natale.
La Bemisia tabaci (aleirodide dell'orto) infesta più di 500 specie di piante, fra cui molte vengono utilizzate nelle colture in serra. Il grande danno economico deriva tuttavia dal fatto che questa specie di mosca bianca è vettore di virus.

Posizione delle ali: a sinistra Trialeurodes vaporariorum, a destra Bemisia tabaci

Nelle colture con esigenze di temperatura elevata, le popolazioni di Bemisia tabaci si sviluppano molto più rapidamente rispetto a quelle della mosca bianca comune (Trialeurodes vaporariorum).

Per avere successo, le irrorazioni vanno effettuate secondo una strategia specifica per la situazione. Iniziare il primo trattamento quando ci sono ancora pochi insetti. Adattare gli intervalli di irrorazione al tasso di moltiplicazione, che aumenta in funzione della temperatura. Nessun prodotto è efficace al 100% e se rimangono alcune mosche bianche, queste possono formare di nuovo un'importante popolazione in caso di intervalli troppo lunghi (ad es. in estate più di 10–21 giorni). Si ha l'impressione che il prodotto non funzioni più, mentre invece la causa è il tasso di moltiplicazione o una carente tecnica di irrorazione. Se con temperature elevate si è formato un gran numero di mosche bianche può essere necessario un trattamento in blocco con 2–3 irrorazioni a distanza di 2–4 giorni per cercare di ridurre la popolazione.

 

Trattamento
Una sequenza di irrorazione potrebbe essere Plenum® WG allo 0,06 % (le rimanenze possono essere utilizzate fino al 1° luglio 2022), Vertimec® Gold allo 0,025 % o Neem Maag (biologico) allo 0,3 %.
Per una maggiore efficacia è possibile aggiungere il concime fogliare umettante Wuxal Profi.

 


 

Neem Maag è un prodotto biologico con un ampio spettro di azione contro numerosi insetti nocivi, per cui trova impiego in molte colture. Si tratta di un acaricida/insetticida che contiene il principio attivo azadiractina, che viene estratto dai semi dell'albero di Neem (Azadirachta Indica).
La pianta è originaria dell'Asia. Oggi si trova l'albero di Neem soprattutto nell'India orientale e in Bangladesh, La pianta trova condizioni di crescita ideali nelle aree tropicali e subtropicali e può raggiungere un'altezza di 20 metri. Il periodo di fioritura in India va da gennaio ad aprile, i frutti (drupe) sono di colore verde-giallo di forma tonda-ovale e lunghi 1,5–3 cm.
L'attività translaminare e sistemica del prodotto consente di ottenere una resistenza al dilavamento nel giro di poche ore. Il principio attivo inibisce la moltiplicazione e la muta di diversi insetti nocivi, fra cui afidi e acari. Grazie allo speciale meccanismo di azione, Neem Maag può essere ottimamente integrato in un piano di irrorazione per la gestione delle resistenze.

Tollerabilità per le piante
Neem Maag non deve essere utilizzato per le varietà Peter Star e Cortez. Alcune specie e varietà di piante possono reagire in modo sensibile (danni alle foglie e ai fiori). La stagione e le condizioni di coltivazione possono influenzare la compatibilità del prodotto (maggiori informazioni nella scheda tecnica). Si raccomanda pertanto di effettuare un'irrorazione di prova su alcune piante o foglie nel rispettivo stadio di crescita prima di trattare tutte le piante. Si declina ogni responsabilità in caso di danni.

 


 

Vertimec Gold è un insetticida/acaricida con azione profonda e duratura contro insetti nocivi succhiatori e minatori. Vertimec Gold contiene abamectina, un principio attivo naturale ottenuto da un microrganismo del terreno. Questo principio attivo è ricavato per fermentazione da un actinomiceto. L'abamectina è un acaricida/insetticida che agisce per contatto e per ingestione. Penetra nelle foglie e vi rimane a lungo, con un'azione profonda e duratura contro insetti nocivi masticatori e succhiatori. Vertimec Gold è liquido, inodore e non lascia macchie.

 

Scheda tecnica su Neem Maag o Vertimec Gold più Wuxal Profi